anno: 2004
etichetta: Ariola
tracklist:
1. Tu che fai
2. Il mio amico vende il tè
3. Le fate
4. Calma e sangue freddo
5. Usami
6. Non mi sposto
7. Destino anarchico
8. Grano di sale
9. Per sempre
10. Per le mie mani
Tra i giovani cantanti che regolarmente spuntano nelle classifiche estive e che rapidamente scompaiono, Luca Dirisio, l'anno scorso, ha mostrato fin da subito di aver voglia di durare un po' di più di un'estate. 'Calma e sangue freddo', il singolo che ancora oggi trascina l'album d'esordio del cantante abruzzese, si era rivelato infatti diverso dai soliti brani da classifica, sia per testo che, almeno in parte, per ritmica.
Ad un ascolto più attento e, soprattutto, davanti all'album completo, i pur tiepidi entusiasmi per la figura di Diriso vanno però decisamente scemando, confondendosi in canzoni che non offrono nulla di più del solito melodismo italiano velato da qualche eccesso autobiografico, utile solo per raggranellare qua e là giovani fans attente più al look e all'apparenza che alla buona sostanza della musica. Prima di tutto a deludere è la parte ritmica: se 'Calma e sangue freddo' offriva qualche buono spunto soprattutto nell'anomalo ritornello, lo stesso non si può dire degli altri brani presenti nell'album, mentre pure a livello di testi e di melodia gli spunti e le idee veramente originali stentano ad evidenziarsi. Una menzione di merito va, solo, ad 'Usami', per il tono divertito e sarcastico che Dirisio riesce effettivamente ad infondervi, ma per il resto si veleggia su una medietà che però, almeno, non scende mai a livelli veramente bassi.
Un album, insomma, che non soddisfa chi sperava di trovare in Luca Dirisio qualcosa di nuovo, e che non promette neppure molto per il futuro; un album medio, senza alti né bassi, che qua e là comunque si lascia ascoltare con piacere e che continuerà probabilmente a riscuotere un certo successo, non del tutto immotivato, tra il pubblico delle adolescenti. Ad ogni modo, un po' inutile.
