Con 'Lost In A Moment' la cantautrice norvegese dimostra di aver preso coscienza di se stessa e delle sue potenzialità.
Anticipato dal singolo How would it be, è uscito nei negozi di dischi il nuovo album della giovane cantante norvegese Lene Marlin, intitolato Lost In A Moment. Il nuovo cd è in realtà una collezione di delicate melodie, toccanti liriche e alcune tra le più intense performance vocali che Lene abbia mai registrato.
Nata a Tromsö, sopra al Circolo Polare Artico, Lene ha iniziato il suo viaggio musicale una volta ricevuta la prima chitarra all’età di 15 anni. Dapprima suonando e cantando in un piccolo gruppo composto da amici, scrivendo le canzoni e fissando il tutto su un registratore per cassette in casa. Poi in una giornata dell’estate 1997, NRK, la principale Radio/TV norvegese, una volta ricevuto un demo di una talentuosa teenager autrice e compositrice di canzoni, decise di invitarla in studio a Tromsö. Da lì, qualcuno in radio la segnalò alla Virgin Records ad Oslo. Prima ancora di accorgersene, Lene si sarebbe ritrovata in uno studio a registrare il suo primo singolo, Unforgivable Sinner.
Era appena una diciassettenne ancora studentessa liceale e nessuno, per prima Lene, si sarebbe aspettato tutto questo. Invece Unforgivable Sinner è divenuto velocemente il singolo più venduto nella storia della musica norvegese, rimanendo per otto settimane al n° 1 delle classifiche. L’anno successivo, il 1999, vide la luce il suo album di debutto, Playing My Game. Album che ha venduto 1,8 milioni di copie e fatto di Lene una stella internazionale: disco di platino in Norvegia, UK, Francia, Svezia, Danimarca e Italia e d'oro in molti altri paesi. Oltre a un bel bottino di awards.
Lost In A Moment prodotto dal team Stargate (già fautore di successi come Mariah Carey, Cher e Mary J Blige), è stato registrato in gran segreto negli studi di Trondheim, in Norvegia. Undici pezzi di qualità pregiatissima testimoniano un lavoro con un’impressionante coesione nei suoni, ma allo stesso tempo con una varietà di moods e sfumature diverse. Dall'up-tempo del primo singolo How Would It Be ai beats serrati di Never To Know, dalla toccante ballata It's True, ai veloci cambi di chitarra di All I Can Say, fino al rock melodico di Wish I Could Lost In A Moment conferma ancora una volta le qualità artistiche e compositive della giovane cantautrice norvegese.
