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Post - pia

Pagine: [1] 2
1
Novità ed Eventi / Re:Festa di San Ciriaco 2010 in diretta via Web
« il: 16 Settembre 2010, 22:08:25 »
 :(
ma a quandoil teletrasporto?

ps: funge!!!! è offline ma SI PUO' FAREEEEEEEEEEEE!

2
Pianeta Musica / pezzi da 90
« il: 03 Giugno 2009, 17:28:21 »

c'è chi li ha vissuti e chi li riscopre adesso,
ma gli anni novanta sono stati davvero da paura!

 ;)

vi proporrei di proporre la musica che ci faccia fare un piacevole
tuffo nello scorso secolo, per ballare insieme nell'attesa dell'estate.
 
:D






@@@ House @@@ Underground @@@ Trance @@@ Progressive @@@ Dream @@@ Techno @@@ Dance @@@ Eurodance @@@

3
Pianeta Musica / Pia Dei Tolomei
« il: 16 Aprile 2009, 21:42:51 »
Dolente Pia, dolente Pia,
dolente Pia innocente è prigioniera.
Col capo chino, la fronte al seno,
pensa a quei giorni del passato ricordi in fior.

Torna, sento già la tua luce nell’anima.
Sei qui con me, sono le braccia tue che stringo.
Per quanti mesi e notti e giorni,
non saprei dire, non lo so ma questo è certo:
ci fu l’inverno, poi primavera,
la vita torna nel castello ma non per me.
Guarda se ne va questo sogno di te.
Là batte l’onda e un cavallo galoppa.
Ma l’amore, il nostro amore, marcisce dietro a questa porta.

Ma l’amore, questo amore, marcisce dietro a quella porta.
Fa sempre freddo, in quelle mura,
il cielo è chiaro ma la terra resta scura.
Poi il primo verde, la lunga luce,
pensa a quei giorni del passato ricordi in fior.
Dolente Pia, dolente Pia,
Dolente Pia innocente è prigioniera.
Col capo chino, la fronte al seno,
pensa a quei giorni del passato ricordi in fior.



video

4
Pianeta Musica / Pia Dei Tolomei
« il: 16 Aprile 2009, 21:38:24 »
Una donna senese viene rappresentata da Gianna Nannini, che forse è partita proprio da questa affinità “di patria” per così dire, ma anche una donna prigioniera, oltre che fisicamente anche mentalmente, costretta dalle convenzioni, dai costumi di un’epoca. Attraverso la sua voce incisiva e graffiante Gianna Nannini sembra voler rendere a questa nobildonna la libertà perduta.

Sicuramente non si tratta di un lavoro filologico di ricostruzione della storia di Pia dei Tolomei, e il titolo dell’album “Pia come la canto io” sottolinea la volontà della cantante toscana di dare il suo personale punto di vista su questa donna rendendola attuale. Pia dei Tolomei diventa così simbolo di un femminile troppo spesso costretto a subire repressioni e prevaricazioni, nonostante il progresso che sembra segnare il passo (nel bene e nel male) della nostra epoca.

Le canzoni che compongono l’album spaziano attraverso vari generi (rock, pop, elettronica) e, se da un lato, molte canzoni possono essere ascoltate a prescindere dalla messa in scena dell’opera (“Mura mura”, “Non c’è più sole”, “Settimanima”), dall’altra parte, alcuni brani, invece, risultano più narrative, e servono allo svolgimento del racconto (“Contrasto”, “Testamento”). Il brano che, almeno al primo ascolto, convince un po’ meno, è “Le corna”, musicalmente anomalo e confuso, che non lascia emergere la voce di Gianna Nannini. In “Settimanima” e in “Meravigliati i boschi”, (forse le vere perle di tutto il disco), invece, ritroviamo una voce splendida, che riesce a spiccare il volo tra le note e a regalare autentici brividi di emozione.

Il progetto Pia dei Tolomei è sicuramente impegnativo, ma Gianna Nannini ci crede molto, e si vede da come sta investendo tutta la sua professionalità e le sue qualità artistiche. Solo una donna può interpretare l’animo di un’altra donna. E in questo caso solo Gianna Nannini poteva riuscire a liberare davvero la voce prigioniera di Pia.

5
Fantasia... racconti, prose, storie / Pia Dei Tolomei
« il: 16 Aprile 2009, 21:28:46 »


Il Ponte della Pia (XIIIsecolo) permetteva l’attraversamento del torrente Rosia a coloro che da Siena si recavano in Maremma seguendo la strada Massetana.Sembra che Pia dei Tolomei, cittadina senese ricordata da Dante nel Purgatorio, vi sia passata per arrivare nei possedimenti del marito in Maremma, dove trovò la morte .

6
Pianeta Musica / Pia Dei Tolomei
« il: 16 Aprile 2009, 21:26:41 »

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Fantasia... racconti, prose, storie / Pia Dei Tolomei
« il: 16 Aprile 2009, 21:23:45 »

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Fantasia... racconti, prose, storie / Pia Dei Tolomei
« il: 16 Aprile 2009, 21:23:02 »

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Fantasia... racconti, prose, storie / Pia Dei Tolomei
« il: 16 Aprile 2009, 21:12:50 »





Dante quando si trova alle pendici della montagna del Purgatorio incontra le anime di quelli che furono per forza morti e peccatori infino a l’ultim’ora (vv. 52-53), cioè di coloro che sono morti di morte violenta e si sono pentiti dei loro peccati solo in punto di morte senza avere, quindi, la possibilità di espiarli in vita.
Queste anime dovranno rimanere nel Purgatorio per tanti anni quanti sono stati gli anni della loro esistenza terrena, dopo di che potranno accedere al Paradiso Terrestre.
Fra di loro Dante incontra tre personaggi, con cui si ferma a parlare: Iacopo del Cassero (nobiluomo di Fano e politico), Buonconte da Montefeltro (valoroso soldato nella famosa battaglia di Campaldino fra guelfi fiorentini e ghibellini aretini, 1289) e Pia dei Tolomei. La figura di questa donna, la cui vicenda terrena non può che suscitare pena e commozione, è appena accennata nelle brevi e gentili parole di lei:


" ‘Deh, quando tu sarai tornato al mondo  e riposato de la lunga via’  seguitò il terzo spirito al secondo, ‘ricorditi di me che son la Pia.
Siena mi fe’ disfecemi Maremma:  salsi colui che inanellata pria,
disposando, m’avea con la sua gemma."

(Purgatorio, Canto V, vv. 130-136)



  La vicenda della Pia, ricordata anche dall’Aretino, è intrisa di verità e leggenda: questa nobildonna senese aveva (secondo alcuni) sposato in prime nozze Baldo de’ Tolomei, da cui aveva avuto due figli, Andrea e Balduccio. Rimasta vedova nel 1290, Pia si risposa con Nello dei Pannocchieschi, il quale, però, forse perché invaghito di un’altra donna (Margherita degli Aldobrandeschi), forse per punire un presunto tradimento di Pia, la fa rinchiudere nel Castello della Pietra, nella Maremma toscana, dove poi Pia sarà uccisa per volere del marito nel 1295. Alcune versioni della storia descrivono la Pia come una vittima innocente, altre raccontano invece un effettivo adulterio da lei commesso (a cui comunque Dante non fa cenno esplicitamente). In ogni caso, questa figura ha un potere suggestivo molto grande, soprattutto nei luoghi dove la sua terribile e romantica vicenda si svolse; ancora oggi hanno molto successo le rappresentazioni teatrali ispirate alla storia di Pia de’ Tolomei, come quella realizzata dal Comune di Castellina in Chianti (Siena) nell’estate del 2000.

            Lungo la strada vecchia che da Siena porta in Maremma, c’è il ponte della Pia, un vecchio e stretto ponticello in pietra che si dice portasse al castello dove la donna morì; non si può passare di là senza voltarsi e pensare al dramma di questa nobildonna senese, che Dante ricorda con tratti così soavi.

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Pink Pather Theme song

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Curiosità & Gossip / Capodanno Pisano
« il: 17 Marzo 2009, 15:14:45 »
A Pisa il 25 marzo si festeggia l'inizio di un nuovo anno.
E' infatti tradizione tenere di conto di un calendario locale utilizzato dal 1200 al 1749 (anno in cui il Granduca di Toscana Francesco I di Lorena ordinò che in tutti gli stati toscani il primo giorno del gennaio seguente avesse inizio l'anno 1750) che, prima del calendario gregoriano, faceva iniziare l'anno nel giorno dell'Incarnazione, e quindi esattamente nove mesi prima di Natale (e per questo chiamato anche Calendario ab Incarnatione Domini).

Per essere certi di non sbagliare giornata, i pisani hanno costruito una “sveglia solare” all'interno della chiesa maggiore, costituita da una finestrella posta nella cappella di S. Ranieri da cui filtra un raggio di luce che il 25 marzo colpisce sempre un punto preciso, proprio vicino al pulpito di Giovanni Pisano, costituito da una mensola sorretta da un uovo di marmo. Un evento questo dal doppio significato simbolico: segna l'inizio dell'anno secondo il computo pisano e viene assimilato al miracolo della Madonna che concepì Gesù rimanendo vergine, come il raggio di sole che penetra attraverso il vetro senza che questo si rompa.

La giornata si apre con un corteo storico che attraversa la città ed entra nella cattedrale, dove, alle dodici in punto, ha inizio la messa solenne. La cerimonia religiosa termina con la frase rituale:

 "A maggior gloria di Dio ed invocando l'intercessione della Beata Vergine Maria e di San Ranieri nostro Patrono, salutiamo l'anno... [uno in più rispetto al calendario comune]”.

Seguono altre iniziative e manifestazioni di carattere laico.


12
Chiacchieriamo / Cinema: Meglio La Sala O Il Salotto?
« il: 12 Marzo 2009, 16:15:10 »
.   .     .           .          .     .             .     .


 

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Fantasia... racconti, prose, storie / Te Lo Foto... Racconto
« il: 12 Marzo 2009, 15:00:58 »











14
Fantasia... racconti, prose, storie / Te Lo Foto... Racconto
« il: 12 Marzo 2009, 14:53:22 »
okkeeeeeeeeeeeeiiiiiiiiiiiii!
nessun altro vuole mettere la faccia...
vabbé, ci penso io.

 ;)

TITOLO: oggi a pranzo da pia
















15
Chiacchieriamo / Chiacchiere Surreali
« il: 26 Febbraio 2009, 17:45:41 »


intanto qualcuna cerca la sorpresa
ps era il 23 12 2007

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